martedì 19 maggio 2009

Impianti sportivi


Gli impianti sportivi di quartiere, questi sconosciuti per la cittadina del Livenza. Viene proprio da chiedersi come mai in questi cinque anni di amministrazione, il sindaco Roberto Cappuzzo, non abbia mai capito che Sacile aspetta da troppo tempo degli impianti sportivi che possano reggere il confronto con i comuni limitrofi. A Sacile si può solamente praticare il calcio; la pallacanestro, la pallavolo, il tennis non si sa nemmeno cosa siano. Non esistono spazi all'aperto dove praticare liberamente, quindi senza pagare l'affitto del campo a qualche società privata, questi sport. Se guardiamo alle città capoluogo di provincia, anche quelle che per dimensioni posso essere paragonabili a Sacile, i loro quartieri sono dotati di strutture polivalenti che sono in grado di garantire la pratica sportiva o quanto meno quella ludico-ricreativa che consente ai ragazzi di socializzare, di relazionare con i coetanei. Come mai il nostro sindaco, sebbene sia stato per tanti anni nel mondo degli Scout, non ha fatto intravedere una benchè minima sensibilità nei riguardi dei giovani? Non ci vuole poi molto per attrezzare alcune aree verdi di queste strutture polivalenti e dare l'opportunità ai ragazzi sacilesi di praticare lo sport, qualunque sia in modo libero e amatoriale, senza dover per forza ricorrere a strutture private che comportano dei costi. A pensare a queste iniziative deve essere sempre il privato e mi viene in mente la Parrocchia di San Michele con il suo campo da calcetto in erba sintetica che è a disposizione di ciunqque voglia divertirsi e praticare sport. Un piccolo esempio di come si doveva comportare la nostra Amministrazione Comunale che è stata solo capace di pensare ad una irrealizzabile "cittadella dello sport", collocata in un'area lontana dalle grandi vie di comunicazione, vedi Statale 13 e A28; un progetto questo che avrebbe dovuto partire da un'attenta analisi del territorio e delle reali esigenze della gioventù sacilese, perchè non ci si deve dimenticare anche dei più piccoli che in riva al Livenza non hanno nemmeno un piccolo spazio per giocare tranquilli. I bambini dai 3 ai 10 anni, infatti dove possono giocare a Sacile? Non ditemi che i pochi giochi che ci sono, si trovano in aree adeguate per la loro età!!!!! Forse qualcuno avrebbe dovuto documentarsi e semplicemente copiare quello che qualche comune non troppo lontano, vedi Pordenone, Mestre, Lignano Sabbiadoro, ecc. hanno saputo realizzare. Per la nostra lista "Attiva Sacile.it" queste sono cose importanti e che vogliamo porre all'attenzione del candidato sindaco Roberto Ceraolo perchè le faccia proprie e le realizzi con determinazione e caparbietà.
Francesco Scarabellotto

3 commenti:

Anonimo ha detto...

alle amministrazioni comunali lo sport non interessa perchè non da voti. avete un palazzetto che sembra lasciato a morire in un area che sta decadendo per l' ignoranza del comune. il sindaco non sa nemmeno come stia realmente la situazione. troppo borioso per ascoltare i cittadini. esiste un' area in cui si potrebbe realizzare un centro completo, invece la si lascia decadere, e la si da in mano a zingari, giostrai che non fanno altro che sfruttarla. e non hanno nemmeno il coraggio, l' onestà e la correttezza di rispondere alle lettere che vengono spedite. un amministratore pubblico che si permette di non rispondere ad un cittadino non merita la carica che ha.

attivasacile ha detto...

Perfettamente d'accordo. E' tempo di cambiare Sacile. Dopo aver ovviamente cambiato Sindaco!

Ezio ha detto...

Tra i vari argomenti, e forse lo scrivo fuori tempo massimo e nella sezione meno indicata, c'è il problema dei vigili urbani, o meglio, del clima che hanno instaurato a Sacile! Non so quanti a Sacile siano soddisfatti di questa situazione, credo molto ma molto pochi se perfino il sindaco uscente ora è in rotta di collisione con il comandante. Non ho letto niente a questo proposito o forse mi è sfuggito e me ne scuso!