La caratteristica di Sacile è il centro storico, sviluppato prevalentemente su due isole formate dal fiume Livenza, collegate al resto della città da alcuni ponti. Proprio questa peculiarità, ne ha fatto nel tempo un segno di distinzione rispetto alle altre città del nostro territorio.
Con lo sviluppo della città i suoi connotati non sono cambiati, sono rimasti immutati e se vogliamo si sono rafforzati, tantochè le differenze architettoniche con il resto della città si sono accentuate. L'esigenza di salvaguardare questo patriminio edilizio ed urbanistico, oltrechè naturale, si sono succedute negli anni e diversi studi e progetti sono stati sviluppati e alcuni interventi hanno visto anche la conclusione. Arrivando velocemente ai giorni nostri, erano gli anni '80, il recupero del centro storico è stato portato avanti da un gruppo di architetti sacilesi, Ernesto Costalunga, Armando Dal Fabbro, Diego Rui e Vittorio Turozzi coadiuvati dall'architetto viennese Boris Podrecca. Il loro fu un lavoro prima di analsi, quindi di approfondimento delle tematiche inerenti il centro storico liventino e quindi di elaborazione di una proposta progettuale che doveva essere uno strumento base su cui svilluppare le ipotesi di sistemazione e recupero delle varie zone che costituivano il centro storico. Il progetto elaborato, trattava l'intero territorio del centro di Sacile con lo stesso metro, le soluzioni progettuali erano armoniche, condivise nel loro complesso e mostravano una uniformità di intenti e soluzioni che evidenziavano la bontà del lavoro svolto. Dopo alcuni interventi mirati alla prosecuzione di questo progetto generale, se così possiamo definirlo, vedi gli interventi della zona duomo, di via Cavour e dell'illuminazione di piazza del Popolo, l'Amministrazione Comunale guidata da Roberto Cappuzzo ha deciso di tagliare col passato e prendere un'altra strada. Nasce così la nuova piazza, che si presenta completamente slegata con il resto del centro storico, con soluzioni progettuali troppo moderne rispetto ai caratteri architettonici degli edifici propsicienti la piazza stessa e alcuni anche molto discutibili. Si è persa quell'armonia di fondo nelle soluzioni progettuali, che era la caratteristica principale dello studio per il recupero dell'intero centro storico, che ne salvaguadava i caratteri e i tipi architettonici presenti, con chiare allusioni al passato di Sacile. Ora ci ritroviamo con si una bella piazza, ma che "stona" con il resto che le sta attorno. Un intervento di questo tipo poteva essere realizzato in un altro qualsiasi paese o città, tanto era lo stesso, non faceva differenza. Purtroppo ormai il fatto è compiuto, non si può tornare indietro e dobbiamo dire grazie ai nostri amministratori per quanto hanno fatto.
5 commenti:
Qualcuno deve pur iniziare a commentare...sarebbe interessante che lo facessero i candidati della lista, per ora lo faccio io, solo per fugare un dubbio: che posizione ha la vostra lista nei confronti della nuova piazza di Sacile? Vorrei solo sapere in modo univoco se voi ed il vostro candidato sindaco siete favorevoli a mantenere la chiusura al traffico veicolare della piazza, vista anche la nuova pavimentazione. Penso che sia così, anche se in giro corrono voci discordanti in materia, come ad esempio quella che vorrebbe una riapertura (non saprei come) per far "piacere" ai commercianti del centro. Altra questione spinosa che meriterebbe uno dei vostri prossimi post su questo sito, visto che Sacile è una delle poche città al mondo dove i commercianti non vivono senza macchine in piazza e dove chi abita a poche centinaia di metri vi si reca in macchina! Cattiva abitudine finalmente insidiata dalla chiusura spero definitiva della piazza...gradirei come risposta un semplice SI' o NO, grazie! PS: non diciamo che mancano i parcheggi per favore.
Francesco
Grazie per aver rotto il ghiaccio! Siamo ben felici di rispondere, su questo tema abbiamo precise idee. Noi non siamo affatto per la riapertura della piazza, se questo viene detto in giro è certamente per screditare il nostro candidato sindaco, ma non corrisponde a verità. La piazza non puo' che rimanere chiusa al traffico, è un dato di fatto che non può nemmeno essere messo in discussione data l'ultimazione dei lavori con un tipo di pavimentazione che non consente il transito delle auto. Non concordiamo però con te sui parcheggi, dato che se è vero da un lato che i parcheggi adiacenti al centro storico sono più che sufficienti la maggior parte dei giorni della settimana, dall'altro lato i parcheggi devono essere dimensionati sulla capacità ricettiva di una città che con continuità sappia attrarre gente da fuori per le numerose manifestazione ed iniziative culturali, popolari e di svago che Sacile deve saper organizzare se vuole risultare vincente in un contesto territoriale sempre più competitivo. Inoltre, i parcheggi non servono solo a chi va a fare shopping o una passeggiata in centro, servono anche ad utenti dei servizi situati in municipio o dei numerosi uffici ed altre attività situate in centro storico: a queste persone che si recano per lavoro in centro storico non si può prospettare di parcheggiare nell'area ex Della Valentina.. perfettamente in accordo con te invece sul fatto che vadano incentivati i cittadini nell'utilizzare meno la macchina e nel parcheggiare anche nei parcheggi distanti qualche centinaio di metri in più rispetto alla piazza. Motivo questo per cui noi, fossimo stati al governo della città, avremmo pensato alla Piazza rispetto ad un progetto di riqualificazione complessiva delle infrasstrutture del centro storico, in armonia con queanto iniziato in passato. L'Amministrazione attuale invece, ha voluto realizzare la Piazza con un tempismo eccezionale per l'ESIGENZA ELETTORALE (a buon intenditore...) spezzando la progettualità necessaria per il buongoverno della Città. Una provocazione: perchè ha rifiutato la proposta di fare i parcheggi sotto la piazza del Popolo (project financing con rientro in tempo breve dall'investimento) e deciso di eliminare lo storico Campo Sfriso per costruirli al suo posto? Avrebbero forse sforato con la data necessaria di fine lavori del 06/06/2009?
Grazie per la pronta risposta,sono contento di apprendere la vostra posizione sulla non riapertura della piazza. Per quanto riguarda la questione parcheggi, nel mio precedente commento dicevo di non parlarne non perchè non lo reputi un problema, ma perchè non sopporto che venga messo in relazione ad una complicata fruizione di una piazza pedonalizzata da parte di concittadini "viziati" alle auto. Cito: "a queste persone che si recano per lavoro in centro storico non si può prospettare di parcheggiare nell'area ex Della Valentina". Non sono d'accordo: vi sfido ad arrivare in piazza da questo parcheggio in più di 4 minuti! Non siamo a Londra o Bombay. Sono invece d'accordo sulla necessità di una riorganizzazione dei parcheggi, magari introducendone di sotterranei come ormai si fa in molte città e posso imputare come causa della mancata realizzazione durante il mandato della amministrazione uscente, la semplice "paura" di pensare in grande, più che la scadenza elettorale, frutto di una visione politica limitata. Colgo l'occasione della vostra risposta per muovere un obiezione allo stile dei vostri post e anche della vostra prima risposta: capisco che siamo in campagna elettorale, ma trovo nauseante il continuo riferimento alla giunta precedente, è un modo di fare politica troppo usato a livello nazionale e che contribuisce sempre più ad allontanare la gente dalla politica, veramente stancante ritrovarselo anche a livello comunale...prendetela come una critica costruttiva, visto che vi publicizzate come gruppo nuovo e giovane!Grazie.
Francesco.
Caro Francesco, hai perfettamente ragione. E' proprio per un confronto con la cittadinanza e per PROGETTARE che attivasacile.it è nata, ma talvolta cadiamo anche noi nel parlare degli "avversari", perchè abbiamo paura che non tutti siano informati bene sulle questioni degli ultimi anni a Sacile...il tuo richiamo lo prendiamo nuovamente come impegno per rinnovare lo spirito con cui la nostra lista è nata! grazie!
la piazza non si può dire che sia brutta. non si può nemmeno dire che sia azzeccata al 100%. unica nota positiva il fatto che si vedono bambini correre senza preoccupazioni. che la gente si riunisca. ci vogliono però parcheggi!!! e non solo zone blu ad aumentare le casse del comune. e non al posto di un campo sportivo perfettamente efficiente ed in uso. ci sono spazi mal gestiti, mal tenuti su cui si possono effettuare interventi.
Posta un commento