mercoledì 25 aprile 2012

Pianificazione e piano del traffico

Il Pdl ed attivasacile.it ritengono opportuno fare alcune precisazioni a seguito di interventi comparsi recentemente sulla stampa. 

L'attuale amministrazione di Sacile ha ereditato un piano del traffico non adottato e quindi non approvato al quale ha apportato alcune modifiche, seguendo in parte le indicazioni degli uffici regionali della viabilità circa le soluzioni geometriche. Queste modifiche riguardano fra l'altro lo spostamento del mercato, la Gronda Est , le rotatorie sulla SS.13 . Sono state approfondite in particolare alcune questioni relative ai sensi unici nell' area di viale Trieste .
Il piano del traffico elaborato prevede una rotatoria in viale Zancanaro. Questa rotatoria è stata prevista per diminuire le intersezioni e la velocità a quell'incrocio. Questa decisione è stata presa dopo aver fatto analisi e rilievi. Il caso è stato portato fra l'altro all'attenzione dei "mobility manager" di Bolzano e Pordenone che hanno espresso un parere tecnico favorevole a questo tipo di soluzione  che aumenta la sicurezza dell'incrocio e regola gli attraversamenti pedonali e ciclabili. 
Tutte le rotatorie introdotte dal nuovo piano hanno visto approfondire lo studio riguardo al cosidetto "traffico debole", per mettere in sicurezza il traffico di pedoni e biciclette.
Per quanto riguarda l'area compresa tra viale Trieste e viale Zancanaro occorre ricordare che sono previste piste ciclabili sia in via Carducci e via Gardini nonchè sullo stesso viale Zancanaro. Viene prevista inoltre una introduzione graduale, per abituare l'automobilista ad un codice di comportamento virtuoso nei centri storici, del limite di velocità di 30 km/h  nell'area compresa tra viale Trieste e viale Zancanaro. La scelta di questa gradualità avviene anch'essa sulla base delle esperienze di altri comuni che hanno operato con successo scelte simili già da parecchi anni.
Questo snodo progettuale giustifica gli interventi di salvaguardia e riqualificazione della villetta la cui costruzione risale al  primo novecento posta all'incrocio tra via Gardini ed il viale Zancanaro messi in opera dalla amministrazione.
Si tratta però di uno snodo che è solo una parte del tassello più ampio volto a creare un anello di circolazione Nord - Sud della città: la creazione dele rotonde previste sulla statale 13 Pontebbana, lo spostamento del mercato hanno anche lo scopo di migliorare la fruibilità del parcheggio di via Carducci, parcheggio di cui è prevista la realizzazione di un'altra area, e di quello di prossima costruzione in via Ponte Lacchin che ha giustificato la riapertura parziale di Piazza del Popolo ( si tratta della istituzione di una "zona a traffico prevalente pedonale" con limite dei 20 Km/h , sul modello adottato da altre città quali Udine e Padova) per l'esecuzione dei lavori. 
Ripetiamo che il principio urbanistico che ha condotto a queste scelte è quello di modificare l'appellativo di Sacile come "Città delle barriere" , di una città collocata tra anse dei fiumi , ferrovie e strada statale che l'attraversa  e che  non ha quindi una reale comunicazione viaria fra ia suoi quartieri. Ricordiamo solo il fatto che questo si è riflesso pesantemente sullo sviluppo del commercio per la difficoltà di accedere alle vicinanze del centro storico con l'auto.
Analoghe considerazioni hanno condotto alla decisione di progettare un'opera fondamentale quale la prevista "Gronda est" che contribuirà al collegamento della parte sud della città con la SS.13.
L'amministrazione comunale ha inoltre più volte ribadito l'intenzione di incentivare l'uso delle biciclette, ma occorre  garantire la sicurezza dei ciclisti.
Gli interventi messi in atto  riguardo alla modifica della  viabilità  sono stati fatti tenendo conto delle variazioni apportate al vecchio piano della circolazione mai adottato che è invece stato presentato dalla giunta attuale e del quale si attendono i correttivi per poi portarlo subito in adozione.
Non si comprendono  quindi le critiche comparse in questi giorni al riguardo, come pure l'insistenza sulla non utilità della rotatoria di viale Zancanaro  contenuta nel piano della precedente amministrazione e che non vide all'epoca obiezioni alla sua realizzazione da parte di chi ora la contesta.
Attivasacile.it ed il Pdl ritengono che non si possa portare nella competizione politica  elementi volti a distorcere o  travisare il senso di affermazioni fatte da esponenti politici o da semplici cittadini che esprimono la loro opinione. Lo sforzo necessario per ricondurre la città nell'alveo dei comuni virtuosi della nostra regione autonoma , della nostra nazione e dell'Euroregione in cui dovremmo sempre più sentirci inseriti richiede che si riporti sul piano della politica fattiva e costruttiva ogni discussione in merito a scelte amministrative.

Incontro Attivasacile 18 marzo

Mer 18/3 attivasacile.it si è incontrata con l'assessore Ariana Sabato.


Attivasacile.it ha incontrato l'Assessore al turismo Sabato, per un incontro dedicato alle problematiche del turismo e del commercio della città di Sacile.
Nell'incontro si è evidenziato come occorra operare per allargare la zona commerciale del Centro Storico, zona che ha risentito di una particolare contingenza economica che ha visto ridurre rapidamente il potere di acquisto dei cittadini, obbligando ad adottare consuetudini di spesa diverse. Le problematiche legate alle difficoltà di parcheggio e di circolazione viaria, in via di soluzione con il nuovo piano urbanistico, hanno accentuato, insieme con la contemporanea proposta commerciale dei grandi centri situati nelle periferie, la crisi del settore nell'ambito urbano. 
Per far fronte a questi problemi occorre operare, oltre che con gli strumenti urbanistici, anche avviando una riflessione sulla tipologia dell'acquirente, sugli afflussi di persone provenienti dal territorio e su una riqualificazione della monumentalità attraverso una nuova progettazione della illuminazione degli edifici del Centro storico, nonché curando il decoro estetico più generale della Città. L'introduzione, su scala nazionale, della liberalizzazione degli orari porterà una rivoluzione che deve trovare preparati gli imprenditori commerciali e l'Amministrazione. L'assessore ha comunicato che è allo studio un prossimo convegno per chiamare ad una riflessione su questi temi la cittadinanza e gli operatori del settore.  
Sono stati esposti i progetti per la movimentazione del flusso turistico proveniente dalle località balneari e montane, che  potranno scoprire le bellezze di Sacile. Analogo discorso riguarda la promozione di "pacchetti" turistici mirati, e l'offerta alberghiera e ristoratrice legata ai grandi eventi culturali promossi  dalla Città che con questi deve essere coordinata.  
L'assessore ha comunicato le modalità di programmazione degli eventi turistico-commerciali futuri, ad iniziare dall'intenzione di ripresentare in autunno una iniziativa sul modello di "Profumi e Sapori", ma migliorata e con caratteristiche nuove a partire dal titolo. 
Per quanto riguarda  la vocazione turistica Sacile, come comune capofila dell'associazione intercomunale che riunisce i comuni dell'Alto Livenza, punta a valorizzare la "mobilità lenta" in acqua ed in bici dal Gorgazzo e lungo il Livenza.  Viene prevista infatti la realizzazione di una serie di approdi fluviali.  Favorirà la conoscenza di questi percorsi anche la preparazione  di una carta nautica  fluviale. La  creazione del nuovo sito www.altolivenza.eu consente finalmente di conoscere in tempo reale tutte le manfestazioni con  carattere turistico-commerciale della zona